E’ iniziata nel 2016 la rivoluzione della realtà aumentata con dei timidi tentativi realizzati da alcune applicazioni di giochi online, uno su tutti i Pokémon Go.
Da allora molte cose sono cambiate, si è subito pensato che la realtà aumentata potesse realmente e radicalmente modificare la vita di tutti i giorni, ma il futuro non ha rispecchiato esattamente le aspettative di quegli anni.
Nonostante la mancata previsione, sono stati molti gli investimenti che si sono spinti e continuano a spingersi in questa direzione, un esempio valido è certamente rappresentato da Facebook/Meta, che continua a investire ingenti quantità di denaro per la realizzazione di una meta-dimensione dove ognuno di noi può immergersi e convivere.
Ma come sarà questa realtà? Quali saranno le figure professionali maggiormente richieste in questo Metaverso? Ecco, in questo articolo proveremo a rispondere a quest’ultima domanda approfondendo le 10 figure professionali che nasceranno e si diffonderanno entro il 2030.
Certamente saranno figure professionali che avranno a che fare con la realtà virtuale e la realtà aumentata, oltre una serie di ambientazioni mixate tra le due. Una possibilità quest’ultima, che permetterà l’integrazione tra le due dimensioni, aprendo conseguentemente a risultati sinora in editi per raggiungere dunque, il Metaverso.
Sigle come VR (realtà virtuale), AR (realtà aumentata), MR (realtà mixata) e XR (realtà estesa) saranno certamente il pane mattutino delle prossime figure professionali, ma scopriamo di più in questo articolo.
1. Ricercatori e scienziati del Metaverso
Come già anticipato, lo studio delle Metaverso è in continua espansione e proprio per questo motivo, che i ricercatori scienziati di questa dimensione o meglio del contatto tra la realtà virtuale e realtà aumentata, saranno sempre più richiesti dalle aziende di sviluppo software e non solo.
Ma non facciamo confusione, lo scienziato ricercatore del Metaverso non si occuperà di una semplice traslazione del reale nel digitale, ma sarà il protagonista e l’artefice di operazioni ben più complesse. Sarà colui che andrà a ristabilire una vera e propria “teoria del tutto”, qualcosa che va al. di là di una semplice reinterpretazione della realtà, ma si tratta di ripensare il mondo intero che oggi conosciamo, come: i giochi, la pubblicità, la gestione della salute personale, i sistemi di produzione, le procedure di acquisto, l’intrattenimento e innumerevoli altre attività.
Sono certamente operazioni particolarmente complesse, i candidati dovranno avere una grande confidenza con gli algoritmi, capacità fotografiche, competenze nel rendering, studi nell’odiometria visiva-inerziale e ancora tanto altro.
Ma come si diventa ricercatore scienziato del meta verso? Alla base c’è un dottorato in discipline come il deep learning, oltre che in grafica, informatica e un’ottima conoscenza della programmazione, oltre che di gran parte dei suoi linguaggi.
2. Un nuovo organizzatore di una nuova dimensione
Se stiamo ripensando alla realtà di tutti i giorni, dunque ad un nuovo mondo, saranno necessari anche di nuovi organizzatori, dei CEO in grado di stabilire una strategia per la creazione e la crescita di tutte le nuove attività. Saranno persone che potremmo definire “pilota” di tutte le nuove implementazioni, cercando anche di identificare le opportunità di business e di sviluppo.
Questa è una figura in continuo sviluppo, che siamo certi potrà fare la differenza nei prossimi anni.una figura professionale che richiederà anni di esperienza manageriale, un’ottima conoscenza del marketing e di gran parte dei modelli di business associati oltre che ad una vivida mentalità imprenditoriale.
3. Realizzatori e sviluppatori di ecosistemi
Ovviamente il Metaverso non potrà costruirsi autonomamente, ma richiede figure professionali capaci di poterlo sviluppare. Il rischio è di poterci trovare davanti ad un empasse come quello delle auto elettriche. Potremmo cioè avere tutta la tecnologia di cui abbiamo bisogno per realizzare l’auto elettrica perfetta, ma essere penalizzati dalla mancanza di una rete di colonnine per la ricarica delle automobili e la loro libera circolazione.
Lo stesso discorso potrebbe valere per il Metaverso, potremmo sviluppare tutta la tecnologia che possiamo immaginare, col rischio di non poterla sfruttare al 100% per la mancanza di un eco-sistema che possa integrarlo nelle nostre vite. In questo senso lo sviluppatore degli ecosistemi, può garantire delle funzionalità in larga scala delle nuove tecnologie e proporre investimenti governativi ottimizzati in questo senso.
Per questa figura professionale saranno essenziali fattori come la conoscenza dell’XR, una Grande esperienza governativa nella gestione dello sviluppo di infrastrutture, oltre ad una grande conoscenza dei nuovi sistemi tecnologici.
4. Responsabile della sicurezza e della privacy
Se la rete oggi ha molto da offrire, lo si deve soprattutto all’evoluzione della rete stessa e grazie allo sviluppo dei protocolli di sicurezza. Lo stesso sarà molto importante nel Metaverso, garantire la sicurezza e la privacy di ogni utente sarà un aspetto essenziale.
I responsabili della sicurezza si occuperanno proprio di questo, garantire che la privacy dell’utente e la sua sicurezza siano sempre al primo posto nello sviluppo di ogni fase, di ogni nuovo ecosistema. Non sarà certamente semplice prevedere rischi e pericoli, perché in fondo è di previsioni che si sta parlando. Una difficoltà resa ancora più ardua dalla complessità dei dispositivi tecnologici oggi disponibili, e dello sviluppo continuo e costante di questi ultimi.
Non sarà certamente semplice essere e diventare un responsabile della sicurezza del Metaverso. Fondamentali saranno gli studi in ingegneria, l’esperienza di produzione elettronica, in elettronica di consumo ed ovviamente in privacy e sicurezza.
5. Sviluppatore di hardware
Il Metaverso, e tutti i suoi abitanti, non potranno essere connessi se non attraverso degli adeguati hardware. Ecco che entrano in campo i generatori di hardware del Metaverso, artefici di tutti quei meccanismi utili per creare un nuovo scenario digitale, che ovviamente vada ad intrecciarsi con quello fisico. Dei processi complessi, costosi ma di cui il Metaverso non può farne a meno.
Molti di questi sensori vengono già attualmente utilizzati nel settore automobilistico e nello sviluppo di nuove tecnologie per la guida autonoma. Si tratta di sistemi particolarmente costosi, ma essenziali per il futuro delle auto elettriche. La sfida dunque nel Metaverso diviene ancora più complessa in quanto non solo si avrà il bisogno di sistemi sensoriali ottimizzati per la realizzazione della nuova dimensione, ma si avrà anche l’esigenza di realizzare sensori economici, accessibili e facilmente commercializzabili.
Lo sviluppatore di hardware del Metaverso dovrà essere in grado di creare dell’elettronica di consumo particolarmente complessa, quindi essenziale saranno lauree come in ingegneria informatica, ingegneria del prodotto.
6. Lo Storytelling del Metaverso
Il Metaverso avrà l’esigenza di essere narrato, di offrire esperienze immersiva e complesse ma particolarmente attraenti. E’ qui che entra in gioco il narratore del Metaverso, una figura professionale fondamentale, un professionista che preveda scenari fantastici (per giochi ed intrattenimento), futuri scenari del marketing (per sviluppare i sistemi aziendali) e prossimi scenari sociali (per offrire agli utenti nuove opportunità).
Diventare un narratore del Metaverso non è poi così differente dagli studi che un storyteller già oggi (dovrebbe) avere. Insomma, una laurea in lettere con specializzazione marketing sarà essenziale, come d’altronde lo è già oggi.
7. Un costruttore del nuovo mondo
Ebbene, sinora abbiamo spiegato alcune figure professionali che nascevano nei prossimi anni, essenziale nel Metaverso. Abbiamo trattato di ecosistemi, di narratori, di sviluppatori, ma ora giungiamo alla professione forse tra le più complesse, avrà il compito di unire tutte le figure professionali precedenti sotto un’unica rete, lo sviluppatore e il costruttore di mondi.
Si tratta di una figura professionale che dovrà mostrare una grande elasticità mentale, in quanto gran parte di ciò che gli viene richiesto non esiste, ma rappresenterà il futuro, rappresenterà il domani, cioè il Metaverso. Ma nonostante saranno gli artefici dei prossimi anni, non dovranno dimenticare etica e regole, essenziali per poter disegnare un nuovo mondo, seppur digitale.
Diventare un costruttore di un mondi non è affatto semplice. È una figura che si sta sviluppando e nascendo in questi anni, ancora non esiste una strada certa per diventare un costruttore, ma siamo certi che al centro ci saranno conoscenze grafiche, di codice, di marketing e di tantissimo altro.
8. Le ADV nel metaverso: tecnici ed esperti
Il Metaverso di cui stiamo parlando in questo articolo, avrà bisogno di fondi per potersi auto alimentare ed ovviamente, per poter continuare ad esistere. Ma dove sarà possibile ricavare questi fondi? La risposta è abbastanza semplice: attraverso gli annunci e le inserzioni mirate. In questa nuova realtà saranno capaci di seguirti ovunque, proponendo annunci mirati alla persona giusta nel momento giusto. Niente di molto differente da ciò che accade già oggi con ad esempio le Google adwords o le Facebook adv.
Ma un mondo dove gli annunci si susseguono, potrebbe trasformare una realtà digitale in un vero e proprio inferno. In molti avranno l’esigenza (per un motivo o per un altro) di voler bloccare questi annunci. È da qui che nasce la figura professionale di esperto “del blocco degli annunci”.
E dunque via alla nascita di figure professionali in grado di bloccare negli scenari quotidiani, gli annunci e le inserzioni promozionali. Un lavoro che si basa essenzialmente sulla conoscenza della programmazione, con studi particolarmente complessi e specifici del codice del Metaverso. Una figura professionale, di grande interesse e di grande utilità.
9. La sicurezza: sempre al primo posto, anche nel metaverso
La sicurezza continuerà ad essere uno degli obiettivi fondamentali anche nel Metamero o in qualunque altra dimensione che da qui e nei prossimi 10 anni, sarà sviluppata e diffusa. Gli hakeraggi saranno degli scenari possibili, prevederli e combatterli sarà dunque essenziale per la sopravvivenza del Metaverso.
Ecco quindi la necessità di esperti in sicurezza informatica, fondamentali per bloccare attacchi in tempo reale e prevenirli in ogni possibile scenario. Fondamentali anche per poter fiutare possibili aperture, che potrebbero dare il via ad un attacco (potenzialmente) dannoso per l’intero sistema.
È solo una questione di tempo, i pirati evolvono i propri sistemi di pari passo all’evoluzione della rete, in questo caso del Metaverso. E dunque altamente probabile che prima o poi verranno registrati degli attacchi, sarebbe quindi sciocco non prevederli ancor prima che si realizzino.
Ma come diventare un esperto in sicurezza informatica del Metaverso? La risposta è abbastanza semplice, È indispensabile avere un background in sicurezza informatica è una laurea in giurisprudenza con indirizzo nelle nuove tecnologie e nuovi media.