In occasione del Socia Media Strategies 2017 che avrà luogo a Rimini l’8 ed il 9 Novembre ho pensato di intervistare Cosmano Lombardo, ideatore ed organizzatore di questo e di numerosi altri eventi incentrarti sulle nuove frontiere del web e social media marketing.
Poche domande per spiegare alcuni concetti base che hanno trasformato alcuni di questi eventi in appuntamenti imperdibili. Ma non perdiamo altro tempo e cominciamo subito!
Ciao Cosmano,
benvenuto nel mio blog. In questa intervista parleremo principalmente di te, degli eventi organizzati da Search On ed infine cercheremo di fare il punto della situazione sull’event marketing italiano, in base ovviamente alle tue ‘esperienze sul campo’. E allora ecco la prima domanda:
1) Chi è Cosmano Lombardo? Spiegalo ai lettori del mio blog, con un tweet.
“Una persona alla continua ricerca di esperienze di crescita felice”
2) Cosa significa per te la parola ‘formazione’ e quanta importanza ha
ricoperto nella tua carriera, almeno sino ad oggi?
Significa ridisegnare costantemente competenze, obiettivi e relativi percorsi. Vuol dire lavorare sui punti di forza e di debolezza di se stessi. Tutto ciò abbinando la formazione a intense esperienze di lavoro. Faccio riferimento a esperienze che esaltino la cultura del lavoro.
Da piccolo rientravo da scuola, pranzavo e nel pomeriggio andavo a lavorare con mio padre, con i miei zii o con mio nonno e la notte studiavo. Concepire la formazione alla luce del lavoro ha un valore inestimabile.
3) Qualche anno fa ti saresti aspettato il successo di questi meravigliosi
eventi formativi? E cosa ti aspetti dagli stessi nei prossimi anni?
Credo sia eccessivo parlare di successo. C’è ancora molto da fare per migliorare il modo di approcciarsi al digital marketing e al digitale. Sicuramente anni fa era prevedibile un’attenzione così elevata su questi temi, ma era molto difficile capire quanto un evento potesse realmente prender piede.
Sicuramente siamo molto grati alle persone che contribuiscono a inviarci le loro idee, alle aziende che sostengono e supportano queste iniziative e per il futuro spero vivamente che il rapporto con ogni singola persona interessata a dare un contributo per migliorare l’approccio agli strumenti digitale diventi sempre più stretto.
4) In Italia gli eventi incentrati su tematiche social e digitali sono sempre più frequenti e registrano in termini di partecipazione, dei numeri in costante crescita. Ma secondo te qual è lo stato attuale dell’event marketing italiano’? Cosa credi stia cambiando (se qualcosa sta cambiando) nella forma mentis dell’imprenditore medio italiano?
Quello che stiamo vivendo è un periodo molto fertile: ogni giorno nasce un nuovo evento. Ciò è un buon indizio rispetto alla maggiore consapevolezza che si sta acquisendo di questi temi. Nel 2007, quando abbiamo avviato il progetto di diffusione di conoscenza sul digitale in Italia, gli eventi erano davvero pochi. Ai tempi eravamo visti con sospetto poiché mettere in piedi un “tour” di eventi gratuiti sulla nostra penisola appariva poco sensato. I partecipanti allora non erano così numerosi.
Le aziende che si avvicinavano erano quelle che comprendevano l’importanza strategica di muoversi per tempo. Allora partecipare a questi eventi era visto come un investimento per comprendere e anticipare il futuro ed erano pochi gli imprenditori così lungimiranti.
Oggi la consapevolezza è maggiore e più che un investimento per il futuro, gli imprenditori hanno capito che è una “conditio sine qua non” per mettere in piedi il proprio business.
5) Il vostro prossimo evento che avrà luogo tra pochi giorni sarà il
Social Media Strategies. Quale potrebbe essere la (tua) soddisfazione più grande in evento così influente sull’intero settore social?
La soddisfazione, al netto dell’impegno necessario per organizzare un evento formativo che sta crescendo sempre più come il Social Media Strategies, deriva sicuramente dall’aver contribuito alla costruzione di un momento in grado di dare un valore aggiunto alla vita personale e professionale delle persone.
Parlo di un evento che ha come obiettivo principale quello di mettere a disposizione dei partecipanti interventi formativi di qualità e preziose testimonianze di relatori esperti del settore.
L’aspetto più soddisfacente, poi, è quello di essere riusciti a costruire un evento che guarda al mondo del social media marketing da prospettive diverse: per questo nelle sale del Palacongressi di Rimini non si potrà soltanto assistere ad interventi incentrati sugli aspetti tecnici e i tool dei social network, ma anche a dibattiti improntati sull’aspetto etico dei social e diretti a mostrare cosa significa utilizzare questi strumenti digitali in modo responsabile e consapevole.
6) Ci indicheresti un motivo per il quale uno studente, un freelance, un manager di un’azienda non dovrebbe mancare a questo appunto dell’8 e 9 Novembre a Rimini?
Agli studenti direi che, oltre alla possibilità di confrontarsi direttamente con i professionisti, il Social Media Strategies offre loro una buona occasione per la loro carriera professionale, anche perché da quest’anno abbiamo attivato l’area del Digital Job Placement, l’iniziativa organizzata dal Web Marketing Festival che ha come obiettivo quello di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nell’ambito del social media marketing.
Ai freelance e ai manager direi senz’altro che gli interventi e i case studies in programma rappresentano un’ottima opportunità per il loro aggiornamento professionale e per “fare networking”: in questo modo si creano le occasioni per conoscere altri professionisti con cui stringere collaborazioni e, di conseguenza, per far crescere il proprio business.
7) Siamo quasi giunti al termine. Ma prima di concludere vorrei chiederti un consiglio: essere il Founder e il CEO di un’azienda che si occupa di consulenza sul digital marketing e che organizza eventi così importanti nel panorama digitale italiano, come il Web Marketing Festival ed il Social Media Strategies ad esempio, non è di certo semplice per innumerevoli motivi.
Alla luce di ciò, cosa consiglieresti a chi volesse intraprendere questa meravigliosa strada dell’event marketing?
Di non fossilizzarsi formandosi e specializzandosi su una singola disciplina, ma di preoccuparsi di avere una formazione e una visione multidisciplinare.
E’ dalla fusione di conoscenze e punti di vista diversi che prendono forma eventi realmente innovativi. Entrare in questa forma mentis e cercare di “ridisegnare” continuamente anche la nostra formazione permetterà di affrontare le attività quotidiane in modo diverso contribuendo alla costruzione non solo di nuovi eventi, ma di nuovi assetti culturali.
Cosmano grazie per la disponibilità, spero presto di poterti ospitare nuovamente qui nel mio blog. A presto!
Conclsuioni
Prima di concludere vorrei invitarti a questo meraviglioso evento che avrà (come già detto) a Rimini l’8 ed il 9 Novembre regalandoti un coupon promozionale, sono certo che sarà ben gradito! 😉
Ci vediamo a Rimini!
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